potatura siepi

Potatura delle siepi gli scopi della potatura delle siepi sono assai diversi da quelli della potatura di tutte le altre piante, sia ornamentali, le sia da frutto, e sostanzialmente nel favorire una crescita folta e regolare. A tal fine, nei primi anni si effettua una potatura assai severa, con continui raccorciamenti dei germogli, per stimolare la loro ramificazione. In seguito, le siepi si tosano una o più volte nel corso dell'anno, secondo le caratteristiche della specie, Nella fase di formazione, all'inizio della primavera, le piantine si accorciano a circa la metà o un terzo della loro lunghezza, in modo da stimolare l'emissione di diversi germogli l'intervento va ripetuto per altri 2-3 anni. Se non si potano in questo modo, può accadere che le piantine si allunghino eccessivamente e restino spoglie alla base. Se, però, si tratta di piante che, come la maggior parte delle conifere, crescono lentamente e hanno naturalmente un portamento cespuglioso, può essere sufficiente cimare gli apici vegetativi principali. Quando le siepi sono ben sviluppate, si comincia la normale potatura, più o meno intensa, secondo il vigore vegetativo della specie coltivata, servendosi delle apposite cesoie o di tosasiepi a motore. In ogni caso si pota dal basso verso l'alto, rispettando gli apici vegetativi, fino a quando la siepe ha raggiunto l'altezza voluta. Le siepi nane, come quelle di bosso o di lavanda, impiegate per bordure, vanno potate una volta in primavera, una seconda volta dopo la fioritura e altre due volte nel corso dell'estate, per mantenerle di forma regolare. Nel caso di siepi irregolari, nei primi anni ci si comporta come si è detto per le altre siepi, ma quando la siepe è formata, ben folta e robusta, ci si limita a interventi sporadici, consistenti nell'eliminazione delle infiorescenze appassite e nel diradamento dei germogli troppo densi. Anche in questo caso, comunque, l'epoca di potatura dipende dal portamento della pianta e ci si regola come è già stato detto in precedenza. La potatura, di solito, si effettua con le cesoie; nel caso di piante che crescono lentamente, come Hebe e Pyracanta si possono usare anche le normali forbici siepi