come seminare l'erba del giardino

La profondità di semina del prato, come si è detto, deve essere sempre assai limitata: i semi più minuti vanno semplicemente sparsi sulla superficie del letto di semina, mentre quelli più grossi vengono coperti con uno strato di composta o di sabbia fine pari al loro diametro. Dopo la semina si bagna la superficie della composta, utilizzando un annaffiatoio a fori molto fini; o, più razionalmente, si immergono i contenitori in acqua, in modo che tutta la composta si bagni dal basso. Per conservare l'umidità, si coprono poi i recipienti con lastre di vetro, che giornalmente devono essere rimosse per eliminare la condensa; sul vetro si può stendere un foglio di carta da giornale, per evitare l'eccessivo innalzamento della temperatura. La temperatura ideale di germinazione di solito oscilla fra 15 e 18 0C. In queste condizioni di temperatura e con sufficiente umidità, la germinazione delle piante annuali e perenni più diffuse avviene in 1-4 settimane; avvenuta la germinazione, si eliminano le coperture e si pongono i contenitori in piena luce. Occorre fare attenzione alla comparsa dei primi sintomi di marciumi radicali e del colletto: la malattia, però, compare raramente se si effettuano semine rade, in una composta sterilizzata, e se non si eccede nelle annaffiature; qualora, nonostante tutte queste precauzioni, si notino i primi sintomi, si può effettuare un trattamento con TM TD o con un prodotto simile. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate (di solito quando il primo paio di foglie vere è ben sviluppato), si ripicchettano, prendono cioè delicatamente le piantine; si estraggono dalla composta da semina, con l'aiuto di una spatola, e si ripiantano in una composta leggera, di-stanziandole di 3-5 cm, Si deve fare attenzione soprattutto a non schiacciare