Quando si deve concimare il giardino

Gli organismi vegetali, così come gli organismi animali, necessitano di “energia”. Le piante, a differenza degli animali non possono muoversi alla ricerca di nutrimento, se non nelle immediate vicinanze, esplorando il terreno con l’apparato radicale e fogliare, inoltre le fonti a loro disposizione sono rappresentate da elementi base molto semplici che dovranno essere elaborati perché compongano gli elementi complessi (carboidrati o zuccheri, proteine, lipidi o grassi) necessari alla vita. Probabilmente per queste enormi differenze i vegetali hanno sviluppato sistemi complessi attraverso i quali sono in grado di sintetizzare tutte le sostanze necessarie al loro sostentamento utilizzando l’acqua a disposizione (e non solo quella presente nel terreno), alcune sostanze gassose presenti nell’atmosfera, limitate – ma indispensabili – quantità di elementi chimici presenti nel terreno e soprattutto (peculiarità unica degli organismi vegetali) l’energia solare.
In merito all’energia solare e alle sostanze gassose disciolte nell’atmosfera i nostri interventi sono nulli o molto limitati, se non, nel primo caso con una attenta valutazione del luogo di piantumazione (pieno sole, mezz’ombra, ombra piena), e nel secondo, in una premurosa scelta varietale (essenze più o meno sensibili alla qualità dell’aria delle nostre città).
L’acqua è presente negli organismi vegetali in percentuale variabile ma mai inferiore al 70% inoltre è il solvente attraverso cui con le radici assumono i sali minerali disciolti nel terreno e attraverso cui gli stessi elementi chimici vengono traslocati nell’intera pianta. Per un sano e rigoglioso sviluppo vegetativo l’acqua non dovrà mai mancare alle piante che arredano le vostre aree verdi. È quindi fondamentale un impianto di irrigazione funzionale che ne soddisfi appieno le esigenze.
Gli elementi chimici indispensabili alle piante – e che quindi dovranno essere apportati con la concimazione – sono divisibili in due grandi gruppi; quelli che vengono assorbiti in quantità maggiori definiti MACROELEMENTI che sono l’azoto (N) il fosforo (P)  ed il potassio (K) e quelli assorbiti in quantità inferiori definiti MICROELEMENTI che sono il ferro (Fe) il magnesio (Mg) e tanti altri per i quali sarebbe inutile dilungarci. È però importante ricordare che la concimazione garantisce alle piante una migliore vegetazione, una maggiore resistenza agli attacchi parassitari e alle avversità climatiche, favorendo inoltre fioriture più generose e prolungate.
Sbrigativamente possiamo distinguere i concimi in naturali, rappresentati appunto da tutte quelle sostanze di origine naturale e chimici, rappresentati da tutti quei prodotti di sintesi.
La concimazione è fondamentale tanto per le piante in vaso quanto per quelle che vivono in piena terra perché alla costante sottrazione di elementi nutritivi non coincide un altrettanto costante apporto; cioè mentre in natura foglie, frutti, e tutte quelle parti vegetali che muoiono vengono cedute nuovamente al terreno e, attraverso processi fisici, chimici e biologici, rimessi nel ciclo della natura, i nostri giardinieri avranno cura di mantenere sempre puliti e ordinati i vostri giardini smaltendo nelle discariche i residui vegetali prodotti dall’attività di manutenzione. Motivo questo per cui è indispensabile intervenire somministrando periodicamente le giuste quantità di concimi.